Ingredienti per quattro persone:
4 peperoni rossi
4 cucchiai di aceto balsamico
4 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaino abbondante di agar agar
100 gr di robiola
una noce di burro
una noce di burro
olio
sale qubi
La prima volta che ho chiesto come spellare agilmente i peperoni mi è stato detto semplicemente di passarli sulla fiamma del gas e di infilarli successivamente in un sacchetto di plastica. Io allora li ho presi uno per uno, li ho infilzati con una forchetta e con qualche difficoltà e ustioni di vari gradi su diverse parti del corpo, li ho sbruciacchiati sui quattro lati sulla fiamma diretta.
Poi ho preso un sacchetto di plastica e li ho infilati allegramente dentro.
Così com'erano. A 1200 gradi celsius e almeno 2192 farenheit. E la pelle probabilmente si è pure staccata eh, mica no, il problema è stato solo levare la plastica fusa dai peperoni e dal pavimento.
E cosa mi ha insegnato questa esperienza? Che fidarsi e bene ma non fidarsi è meglio e non dire gatto se non l'hai nel sacco. Ma pure che l'erba del vicino è sempre più verde e rosso di sera bel tempo si spera.
Quando poi ci ho riprovato, a distanza di anni e dopo sedute di psicoterapia per riprendermi dal trauma da deficit di attenzione e scarsa fiducia in me stessa, ho capito che invece basta dargli una sciacquata ed infilarli completamente interi nel forno a 200 gradi (celsius) per una ventina di minuti fino a quando la pelle diventa quasi nera e gonfia, poi spegnere e lasciarli riposare lì dentro al calduccio e al chiuso per una decina di minuti. Nel mini bagno turco che si sarà formato all'interno del forno il vapore aiuterà lo spellamento, che potrà avvenire manualmente e facilmente quando i vostri peperoni avranno raggiunto una temperatura umana.
Per farli in agrodolce fate poi sciogliere una noce di burro in una padella, aggiungeteci due cucchiai di zucchero di canna e due di aceto balsamico e quando il fondo inizia a sobbollire aggiungeteci i peperoni tagliati a pezzettoni.
Fate cuocere per qualche minuto fino ad evaporazione dell'aceto. Versateli in una brocca graduata o nel bicchiere del frullatore e misuratene il volume. Mettete l'acqua necessaria per arrivare a 500 ml (ve ne dovrebbero servire circa 100 ml ma dipende da quanto abnormi sono i peperoni che avete usato) in un pentolino con l'agar agar, i due cucchiai di zucchero e i due di aceto balsamico avanzati e fate bollire per cinque minuti. Aggiungete questo liquido ai peperoni, regolate di sale e frullate il tutto fino ad ottenere una salsa liscia. Prendete quattro stampini e riempiteli fino all'orlo. Fate raffreddare in frigo per almeno un'ora fino ad indurimento della gelatina. Riprendete gli stampini, svuotateli parzialmente e mettete gli avanzi in un pentolino. Prendete la robiola e lavoratela fino ad ottenere un composto morbido (se necessario aggiungete un goccio di latte). Ponete un cucchiaio di robiola al centro di ogni stampino fino ad un cm dal bordo. Infilate nel congelatore per una decina di minuti giusto per far indurire appena appena il formaggio. Nel frattempo rimettete sul fuoco gli avanzi di gelatina e fateli sciogliere nuovamente. Riprendete gli stampini e poi ommioddio ho perso il filo. Prendete il formaggio, nonono, i peperoni, nonono il pentolino! Ecco sì, riprendete il pentolino con i resti di gelatina e colatela sopra al formaggio per andare a chiudere i budini. Fate raffreddare ancora in frigo per un'oretta. Sformate e servite freschi o a temperatura ambiente.
Carina secondo me l'idea di fare con gli stessi ingredienti dei bicchierini monoporzione da servire come finger food o antipasto.
Con questa ricetta partecipo al contest Red Passion di My taste for food!
E al contest I colori dell'Estate di Ale's Kitchen - Rossopomodorino
Per farli in agrodolce fate poi sciogliere una noce di burro in una padella, aggiungeteci due cucchiai di zucchero di canna e due di aceto balsamico e quando il fondo inizia a sobbollire aggiungeteci i peperoni tagliati a pezzettoni.
Fate cuocere per qualche minuto fino ad evaporazione dell'aceto. Versateli in una brocca graduata o nel bicchiere del frullatore e misuratene il volume. Mettete l'acqua necessaria per arrivare a 500 ml (ve ne dovrebbero servire circa 100 ml ma dipende da quanto abnormi sono i peperoni che avete usato) in un pentolino con l'agar agar, i due cucchiai di zucchero e i due di aceto balsamico avanzati e fate bollire per cinque minuti. Aggiungete questo liquido ai peperoni, regolate di sale e frullate il tutto fino ad ottenere una salsa liscia. Prendete quattro stampini e riempiteli fino all'orlo. Fate raffreddare in frigo per almeno un'ora fino ad indurimento della gelatina. Riprendete gli stampini, svuotateli parzialmente e mettete gli avanzi in un pentolino. Prendete la robiola e lavoratela fino ad ottenere un composto morbido (se necessario aggiungete un goccio di latte). Ponete un cucchiaio di robiola al centro di ogni stampino fino ad un cm dal bordo. Infilate nel congelatore per una decina di minuti giusto per far indurire appena appena il formaggio. Nel frattempo rimettete sul fuoco gli avanzi di gelatina e fateli sciogliere nuovamente. Riprendete gli stampini e poi ommioddio ho perso il filo. Prendete il formaggio, nonono, i peperoni, nonono il pentolino! Ecco sì, riprendete il pentolino con i resti di gelatina e colatela sopra al formaggio per andare a chiudere i budini. Fate raffreddare ancora in frigo per un'oretta. Sformate e servite freschi o a temperatura ambiente.
Carina secondo me l'idea di fare con gli stessi ingredienti dei bicchierini monoporzione da servire come finger food o antipasto.
Con questa ricetta partecipo al contest Red Passion di My taste for food!
E al contest I colori dell'Estate di Ale's Kitchen - Rossopomodorino