domenica 22 dicembre 2013

Green Restaurant - Starhotels Echo


Chissà perché c'è in giro l'idea che i ristoranti degli hotel non siano granché. 
Io stessa li ho sempre percepiti come appendici degli alberghi e non come luoghi di ristoro a sé stanti e di conseguenza ho sempre pensato che sarei andata a mangiarci solo se avessi dormito lì e se non avessi avuto modo di uscire perché magari fuori imperversava una tormenta di neve o l'alluvione o una grandinata o mi avessero cancellato il volo di ritorno per impossibilità di rifornire l'aereo causa attacco di fulmini.
E giuro che questa mi è successa per davvero.

E invece recentemente mi son dovuta ricredere e riflettendoci mi son resa conto di avere ancora dei pregiudizi arrivati da chissà dove e idee ferme a vent'anni fa.
Ma in effetti ho sempre saputo di esser vecchia dentro.

Tutto è cambiato quando qualche tempo fa mi ha contattato la FedeGroup chiedendomi se mi andava di provare il Green Restaurant presso lo Starhotel Echo di Milano per poi magari, se ne avessi avuta voglia, raccontare la mia esperienza.

Mh. 
Un invito a cena in cambio della mia facoltativa libera opinione. 
Mh.
La prima cosa che ho pensato è che sicuramente sotto si nascondeva 'na sola.

Quindi, dopo essermi fatta rassicurare sul fatto avrei potuto essere totalmente sincera e avrei potuto anche dire di essere stata invitata e di non essere capitata lì per caso - perchè si sa che le recensioni più fastidiose sono quelle che parlano benissimo in modo apparentemente casuale di un posto merdoso o di un prodotto scadente e poi invece salta fuori che di casuale non c'è proprio una beata mazza - ho accettato.

E il mio azzardo è stato ripagato.

Il Green Restaurant si trova in posizione tattica vicino alla stazione Milano Centrale e nonostante le zone delle stazioni solitamente siano viste con sospetto, devo ammettere che quella parte è estremamente tranquilla oltre che estremamente comoda per il centro.
E se di sera mi son sentita tranquilla io che mi cago sotto anche solo a mettere l'auto in box potete star tranquilli tutti.....

L'ingresso al ristorante non dà la percezione di entrare in un hotel ma in un locale qualsiasi.
C'è una bella hall con gigantografie verdeggianti, poltroncine e divanetti e luce soffusa.
Il ristorante è accogliente, tavoli giustamente equidistanti, luci basse ma non troppo e personale gentile. Anche con gli altri clienti. Ho controllato.
Il menù non è lunghissimo, cosa che ho estremamente apprezzato dato che tendo a diffidare dalle liste di 85 pagine con 1240 proposte, ma riesce comunque a soddisfare praticamente tutti i gusti.
Mi ha fatto piacere trovare alcune proposte di tradizione Milanese come i mondeghili, oltre al classico risotto giallo e alla cotoletta che qui viene fatta a orecchio d'elefante, alcuni piatti di stagione e alcuni piatti con prodotti del territorio come il riso della Lomellina.

Ammetto che mi sarebbe piaciuto trovarne di più e spero davvero in futuro scelgano di orientarsi quasi esclusivamente verso questa strada.

Ma questo è davvero l'unico appunto che ho, oltre ovviamente al fatto di applicare la stessa regola  anche alla carta dei vini, perché il resto è stato veramente impeccabile.





Una chicca: davanti all'ingresso del ristorante si trovano i resti della Cascina Pozzobenelli.
Di quella che era una vasta villa costruita (anche) dal Bramante nella seconda metà del XV secolo ormai rimane solo la cappella, rimasta sola soletta in un cortile triangolare in mezzo a palazzoni altissimi. Chiusa e dimenticata. Abbandonata. Come troppo spesso succede.
Ma nonostante l'ambientazione sia un po' triste, questo gioiello merita comunque un'occhiata.


Ed ora una carrellata di foto di alcuni piatti provati per farvi venire un po' di acquolina.

Petto d'anatra speziato con sformatino al parmigiano e riduzione di balsamico
Prosciutto di Parma riserva
Il Carnaroli della Lomellina con porcini e prosciutto d'oca
Costoletta di vitello alla Milanese
Tiramisù

Green Restaurant c/o Starhotels Echo
Viale Andrea Doria, 4 - Milano
Tel: 342.3198.578

3 commenti:

  1. Cara, prima di tutto buone feste e buon anno gingol-bell-gingol-bell.
    Certo che quelli dello starhotel sono stati proprio coraggiosi, ad affidarti una recensione. Se avessi trovato qualcosa di storto, tipo che so il cameriere giunto a fine servizio con l'ascella vagamente croccante, li avresti rovinati in mondo-blog-visione. E per chi ama leggerti, è quasi un peccato sia andato tutto dritto. Che tu, nel pulp dai il meglio di te. Anyway, le tue scelte à la carte hanno davvero un bell'aspetto e mi stuzzicano. E che dire ? quel carnaroli con precisazione "della lomellina" mi ha commossa... le mie origini pavesi non mentono. Un bacione !

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  2. In effetti anche io ho i tuoi stessi pregiudizi di vent'anni fa sui ristoranti degli alberghi.. sarà che non ho mai avuto esperienze particolarmente positive (anzi!).
    Però se me lo dici tu, un micro-cambiamento di mentalità me lo impongo, sì sì! :)

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  3. ...visto che è comodo alla stazione, direi che posso prenderlo in considerazione per quando vengo a Milano e non ti dico nulla??? Bacio! :*

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