Ingredienti per 15 boeri:
15 ciliege sotto spirito
300 gr di cioccolato fondente
100 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di malto di riso
1 punta di cucchiaino di agar agar
Vi ricordate le ciliege sotto spirito che abbiamo messo sotto spirito, appunto, a giugno scorso? Quelle che dovevamo usare per fare i boeri da regalare a Natale??
Che sì oh, lo so che siamo a Febbraio, ma io ho detto Natale generico, mica ho specificato di che anno.
E comunque credo che nessuno mi stesse aspettando con ansia.
Anzi, in realtà dubito proprio che qualcuno abbia messo le ciliege sotto spirito.
Quindi ora, per rompere un po' le palle, andrò a ricontrollarmi i commenti sul vecchio post e manderò una mail a tutte quelle che hanno fatto le splendide dicendo che mi avrebbero seguito nell'impresa.
Paura eh??
Procedendo con i nostri boeri, a dir la verità non so nemmeno se si vede la foto, scura com'è. Io mi sto muovendo davanti allo schermo verso destra e verso sinistra e ogni tanto si vede e ogni tanto no.
Ma questa c'ho e questa vi beccate.
Tanto, che non si trattasse della Monna Lisa l'avevamo capito.
Il boero è un cioccolatino semplice. E' una ciliegia che va prima avvolta nello zucchero e poi chiusa nel cioccolato.
Col passare dei giorni la ciliegia rilascerà l'alcool che scioglierà lo zucchero formando il liquore e il gioco è fatto.
La mia idea era quella di riprodurre la ricetta artigianale del milleefischia.
Quella che spiega di preparare il fondente portando lo zucchero allo stadio della piccola bolla per lavorarlo poi su un piano di marmo fino ad ottenere una massa densa e bianca.
Ecco, io a dir la verità ho fatto tutto per bene, ho controllato col termometro il caramello, l'ho versato sul piano ma poi non sono più riuscita a staccarlo.
Mi è toccato aspettare che raffreddasse per poi leccarlo via fino a scioglimento.
Quindi mi è toccato passare alla maniere forti, ovvero mi sono rassegnata a fare una classica pasta di zucchero.
Che poi proprio classicissima non è, perchè in realtà ho preferito sostituire glucosio e gelatina con malto e agar agar.
Per la pasta di zucchero scaldate in un pentolino un cucchiaino d'acqua con il malto e l'agar agar, senza far bollire. Mettete lo zucchero a velo nel mixer e versateci a filo lo sciroppo tiepido frullando fino ad ottenere una palla compatta (se necessario aggiungete qualche goccia d'acqua).
Lasciate nella pellicola per una mezz'ora.
Scolate poi le ciliege ed asciugatele per bene. Stendete la pasta di zucchero ed avvolgete ogni ciliegia in uno strato sottile. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e tuffateci una ciliegia zuccherosa per volta.
Tiratele su con una forchettina ed appoggiatele su una gratella e quando il cioccolato si sarà solidificato girate i boeri per coprire i buchi sul sedere.
Aspettate un paio di settimane prima di gustare.
Ah, lo spirito avanzato non è tanto saporito da farci un liquore, ma può essere usato come bagna per torte dopo averlo allungato con acqua e zucchero.
Ne voglio uno subito! Slurp :-)
RispondiEliminaanche due! ;)
Eliminaio il post delle ciliegie me l'ero perso quindi niente commento con promesse di seguirti nell'impresa... hihhiiii... salva!!! però... però questo cioccolatino.. quanti se ne possono mangiare di questi?!? che brava che sei stata, davvero, io non avrei mai saputo come fare!!! un bacione
RispondiEliminaahahah tranquilla, sono sicura che se l'avessi visto mi avresti seguito certamente ;)) facciamo per il prossimo giugno ok???
Eliminae di questi..mmmm...direi che puoi mangiare tutti quelli che riesci! in fondo è frutta....fa bene!! ;)
grazie cara Tiziana
un bacione e buon lunedì!
Nooo non voglio leggere come si fanno i boeri, no per favore... potrei morire di indigestione se cominciassi a farmeli da sola! (ok, solo una sbirciatina, non si sa mai)...
RispondiEliminaTorno all'inizio.
Bacioni tentatrice!
ahahah il trucco è farne pochi!! secondo te come mai ne ho fatti solo 15?? :DD
Eliminabacioni Mari!
io quel post me lo sono persa,così sono sicura di non avere una tirata d'orecchie,mentre approfitto e prendo u boero che ha un aspetto molto,ma molto invitante!
RispondiElimina:DD vi ho spaventato eh???? tranquilla, se solo ne avessi ancora te ne manderei una scatola io.
Eliminaanzi, facciamo che la prossima produzione la faccio industriale così accontento tutti! :)))
baci e buona giornata
ma no...non ci si può svegliare così!!!adesso mi tocca andare a comprarne una scorta (visto che quelle famose ciliegie non le ho proprio fatte) :P
RispondiEliminabaciiiiii!!!!!
p.s.:la foto si vede eccome :)
di mattina??? beh di sicuro ti rallegrerebbero la giornata :D ma sai che mi hai dato un'idea??? me ne dovrei portare una scorta in ufficio per affrontare le giornate più dure... ;)
Eliminabaci cara Silvia e grazie!
Aspettare un paio di settimane? mhhhh se me li metti sotto chiave forse ce la posso fare!!!
RispondiEliminaOk sarei astemia ma quando si tratta di cioccolato tutte le regole vanno a farsi benedire!
Un baciotto, buon we
:D sarò sincera.....all'inizio erano 15....ma ogni due giorni circa, con la scusa di dover controllare se lo zucchero all'interno si fosse sciolto, uno spariva.
Eliminacosì dopo due settimane alla fine mi è rimasto solo quello per la foto (e per fortuna) ://
ma cosa non si fa per la scienza????!!! ;)
Sarà anche scura, ma la foto mi è bastata a farmi calare a picco gli zuccheri. Fortuna che mi è avanzato qualche cioccolatino da san valentino. Corro a ristabilire la mia curva glicemica.
RispondiEliminaBaci!
ahahahha corri corri, che mo ti tocca mangiare per due! (ma quante volte te lo ripeteranno????) :))
Eliminabaci e buon lunedì!
Si vede, si vedeeeee... e si vede quanto sono buoni!!! :D Bravissima Vale, mi hai fatto venire voglia di papparne uno proprio adesso... e mò! :D Sono proprio belli e invitanti... ma aspettare un paio di settimane è impossibile... almeno per me! :D Complimenti e un abbraccio forte forte, buon weekend :**
RispondiEliminal'unico modo per aspettare due settimane è dimenticarsene e fare nel mentre una lunghissima serie di altri dolci in modo da tenere le mascelle occupate, e so per certo che questo per te sarebbe semplicissimo ;)
Eliminagrazie e una stritolata anche a te!
buona settimana
un bacione
Ma ce l'avevi messo il cremor tartaro nello zucchero?!?...almeno un cucchiaino di aceto....No?!?...allora ci credo che non sei riuscita a lavorarlo...Comunque tanto di cappello alla tua PdZ senza Z. E la foto e' stupenda.
RispondiEliminama va??? cremor tartaro??? aceto??? non era indicato! dici che era questo il segreto??? non lo sapevo!
Eliminaora ti scrivo. perchè ora mi devi spiegare, maga dello zucchero!
e' solo perche' tu non conosci Anna Baslini e, ovviamente, non hai il suo libro Il piacere della tavola.
Elimina280 g di zucchero in zollette, 3 cucchiai di aceto o mezzo cucchiaino di cremor tartaro o quanto un uovo di glucosio.
Metti lo zucchero in un pentolino a fondo spesso, lo bagni con poca acqua appena sufficiente ad inumidirlo e aspetti che si sciolga. Se vuoi usare l'aceto lo aggiungi a questo punto, ma io te lo sconsiglio perche' un po' il sapore si sente nella glassa. Se non usi l'aceto, sciogli il cremor tartaro in pochissima acqua e lo aggiungi allo zucchero. Fai cuocere fino al grado "a palla". Se invece dell'aceto o del cremor tartaro vuoi usare il glucosio, aggiungilo adesso allo sciroppo. Togli dal fuoco, versi su una superficie di marmo inumidita di acqua, lasci raffreddare un po', poi cominci a lavorarlo con una spatola portandolo dall'esterno verso l'interno fino a quando diventa bianco. Poi lo lavori ancora come una normale pasta, lo raccogli a palla e lo conservi in un contenitore e chiusura ermetica. Quando lo vuoi utilizzare, ne prendi la quantita' che ti serve e la fai sciogliere in un pentolino a fuoco dolce. La puoi aromatizzare o colorare.
Roby, ti lovvvooo!
EliminaBenvenuta nel mondo del nero, è molto divertente non è vero?
RispondiEliminaA me i boeri non sono mai piaciuti. Attendo la ricetta successiva.
abbraccio
eh sì, ogni tanto bisogna cambiare ed esplorare nuovi lidi! :)
Eliminaokok, tra un mesetto arriva la prox ;)
baci
hmmm i boeri...ci sono quelle giornatine in cui ti danno uno sprint in più!!!!Bravissima valentiana.
RispondiEliminavero?? è come farsi un shot in segreto. basta dire che quello che si sta mangiando è un semplice bacio perugina ;)
Eliminabaci cara ka
PS allora lo apriamo o no sto blog???
io quel post me lo ricordo, e le ciliegie sotto spirito le ho. tiè! se ti ho scelta come tandem blog, un motivo ci sarà ben, no? ma senti, i boeri non so se li faccio perchè le ciliegie alla garcon hanno un successo sconvolgente a fine pasto, quindi credo continuerò su quella strada. senti, ma vogliamo parlare del lievito madre (che prima o poi dovremo trovargli un nome o no? che nel mio blog ormai hanno tutti in nome diverso... anzi, ora che ci penso, e visto che siamo in dirittura di arrivo con il prossimo post, a te, come ti chiamo???). un bacino! sere PS lo so come ti chiamo!!! streghetta! streghetta di piace?
RispondiEliminaancora con ste ciliege alla garcon. si ma sai che è quasi passato un anno e non mi hai ancora detto come si fanno??? no, perchè va che anche io mi ricordo di queste tue!
Eliminae per il lievito, urge battesimo. ma gli hai già trovato un vasetto rosa?? almeno diventa di casa a tutti gli effetti :))
eh mmm streghetta va bene. anche se ho un po' paura a chiederne il motivo O_O
Boeri...cioccolata e ciliege o amarene sotto spirito...le adoro ma come per le castagne questo ancora meno il dolce mi è vietato uffaaaaa e per fortuna che non sono golosa altrimenti una sofferenza :((
RispondiEliminaCiaooo buona settimana