venerdì 20 aprile 2012

Crescione integrale di catalogna e caciocavallo


Ingredienti per due crescioni:
200 gr di farina integrale biologica
130 gr di acqua tiepida
4 cucchiai d'olio extravergine
un pizzico di sale
un cespo di catalogna
200 gr di caciocavallo
 
Ci ho messo 30 anni, ma finalmente posso dire di mangiare anche i cibi amari. Dopo continue vomitate alla Emily Rose all'asilo, infiniti capricci a casa ed estenuanti selezioni di insalate e robe verdi negli anni a venire, incredibilmente le mie papille gustative sono mutate come un transformer e la mia gamma di gusti si è ampliata da quattro a cinque. Oh yeah.
Mi sono accorta di questa cosa quando mi sono ritrovata nella cassetta di frutta e verdura settimanale che mi arriva a domicilio un cespo di catalogna, scelto ingenuamente da internet pensando di comprare delle puntarelle. E dato che tendenzialmente non spreco cibo e che negli assaggi sono alquanto impavida, cosa potevo farci con un intero cespo potenzialmente assassino, se non cercare di addolcirne il gusto con del formaggio??!
Ahhhhh il formaggio...io vivrei di formaggi. Preferibilmente caldi e sciolti. Sbav.
E il mio sogno è quello di abitare nel reparto gastronomia di un supermercato, dove dormirei tra tomini avvolti nello speck, rotolerei tra le crescenze e i gorgonzola e userei le scamorze come cuscini.
Caro Signor Mago di Esselunga, se mi sente, può mettere per favore una buona parola per me col Sciur Caprotti?? Basterebbe questo, glielo prometto, non mi interessa pescare direttamente le orate dal banco del pesce, davvero. Ci conto. Grazie eh?!
Tornando ai nostri ottimi crescioni, che sono una cosina velocissima che si fa in mezz'ora o poco più, mettete in una ciotola la farina integrale, aggiungeteci un cucchiaino di sale, qualche cucchiaio d'olio e l'acqua tiepida. Impastate, formate due palle, stendetele sottilmente fino ad ottenere dei dischi da circa 30 cm di diametro, farciteli come più vi piace, chiudeteli a metà come un calzone, sigillate bene i bordi e cuoceteli in una padella caldissima per circa 3/4 min per lato.
Questa volta io ci ho messo appunto la catalogna precedentemente tagliata sottilmente e sbollentata in acqua e sale fino a cottura (circa 15 minuti), strizzata, condita con un filo d'olio e con delle fette di caciocavallo dolce. E che dire, è proprio la morte sua (della catalogna, tiè).

7 commenti:

  1. Tu, mia cara, hai qualcosa di speciale nelle mani e nella testa e quando tutti se ne accorgeranno ricordati di me che me ne sono accorta subito :o) Un bacio.

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  2. Ok quando mi chiameranno per sostituire la Parodi ti vorrò al mio fianco!
    muahahahahahaha
    no dai, grazie sul serio, mi fai commuovere, un bacio anche a te.

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  3. Ci voglio venire anch'io al posto della Parodi! eccheccacchio!
    Comunque concordo con Ritroviamoci in Cucina...Io che la conosco mooooolto da vicino e vivo il blog in anteprima, ti assicuro che è geniale in tutto quello che fa...Dovrebbe iscriversi a Masterchef ma non vuole...lo farò io per lei di nascosto...muuhuahauha

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  4. che meraviglia di crescione! amo queste ricette, ti seguo :)

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  5. ahahahah..il sogno di vivere nel reparto formaggi è meraviglioso (e io sarei tua ospite almeno almeno 4 volte a settimana :D )!!! E poi, diciamolo la catalogna così fa gola pure a me!!!! Spettacolo!

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  6. No, decisamente non vorrei vivere al reparto formaggi. Ma una focaccia così me la farò. Proprio bella...

    Sabrine

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  7. non posso fare a meno di lasciare un commento... bellissimo questo crescione.. davvero particolare, e se te lo dice una romagnola!!! pure io ho cambiato tanti gusti, ad esempio odiavo la rucola ora ne mangio a go go.. e pure io vivrei nuotando in un mare di formaggio fuso.. mmmhhh!!! ciaoooo

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